lunedì 29 luglio 2013

E' TEMPO DI LEGALITA'...........

Ieri sera si è svolta la manifestazione E' tempo di....legalità. Nella cornice di p.zza Ordine si è affrontato il complesso e delicato discorso legato al bisogno di legalità del nostro territorio. Sono intervenuti: il giornalista de "Il Fatto Quotidiano" dott. Lucio Musolino, il Presidente Onorario della Suprema Corte di Cassazione dott. Romano De Grazia, l'avv. Marcello Nardi che ha curato il ricorso al TAR per la questione Porto di Torre Talao, il sen. Francesco Molinari del M5S, l'editore Osvaldo Cardillo,  e il Presidente di W Scalea Monica De Carlo.

Notevole è stata la partecipazione del  pubblico che, dopo tanti giorni di silenzio, scandito unicamente dai dettagli della cronaca giudiziaria, finalmente ha potuto ascoltare e discutere di legalità.

Cuore del discorso è stato ammettere che le vicende che interessano il nostro Comune non possono essere imputate solo ed esclusivamente a coloro che sono coinvolti nell'inchiesta. Piuttosto le energie non vanno sprecate nella morbosa ricerca di dettagli di cronaca ma  ciascun cittadino deve prendere coscienza del fatto che anch'egli ha la sua dose di responsabilità. Sono infatti i cittadini che tollerano, permettono certe deviazioni e omettono di fare resistenza. Troppo pochi i cittadini che non esitano a ribellarsi.
Non sono mancate anche le opinioni divergenti e le critiche.

W SCALEA è molto soddisfatta  perchè il nostro scopo è quello di stimolare la riflessione e il dibattito. Che ben vengano le opinioni divergeni e i dibattiti costruttivi perchè essi servono alla maturazione di un concetto fondamentele, senza il quale la Magistratura, le Forze dell'Ordine e quanti hanno il coraggio di denunciare conducono una battaglia in solitudine: la necessaria e netta presa di posizione della società civile.
Basta avere paura, basta lasciarsi andare con logiche fataliste che altro non fanno che alimentare politiche e costumi deviati. Ciò che ci vuole è la ribellione degli onesti.

9 commenti:

  1. Bene Luca , aver portato in piazza tutta quella gente interessata al futuro del paese è stato molto rilevante.Il senatore Molinari ha dato ampio risalto a come può e deve cambiare il modo di fare politica, unica voce politica che si può permettere oggi di dire e fare. Il resto dei politici hanno fatto bene a non parlare e li ho apprezzati.Accolgo molto volentieri i consigli di Franco Giorgio che in seno alla rivoluzione culturale in essere sono da portare avanti.Il coraggioso Osvaldo Cardillo è in prima linea e lo ammiro.Nardi va il grande merito di averci creduto nel meritorio della proposta del comitato Scalea 2020 con i ringraziamenti al comitato.Al dr. Romano proporrei la cittadinanza onoraria , per la passione che traspare e le lotte per la legalità.Grazie Luca e Monica.Avete scritto una pagina del cambiamento.

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  2. Il problema di Scalea, il vero CANCRO del nostro paese, è tutto nella risposta del giornalista Musolino a Ercole Serra. Infatti quando Musolino chiede: <>. la risposta è stata: <>. Allora quanta ragione cera nella icona dello struzzo con la testa sotto la sabbia da noi pubblicata come copertina de "la Verità", che vedete qui a fianco sulla destra?
    Sandro Bergamo

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  3. Perchè non è stato fatto prima del 12 luglio? Tutti sapevano ma nessuno parlava. Tanti per quieto vivere (...tengo famiglia), tanti perchè avevano qualche briciola della torta spartita. Voi di W Scalea vi erigete a paladini della giustizia con le belle frasi e bei discorsi ma non venitemi a dire che non conoscevate la situazione di Scalea. Facile parlare adesso. Io sono uno scaleoto (ex residente) che non frequenta più la cittadina in modo assiduo ma sistematicamente mi veniva raccontato quello che accadeva. Perchè non avete denunciato? Adesso tutti sorpresi? Tutti scesi a valle con la piena? Ben venga la legalità a Scalea, ma sarà necessario che coloro che vogliono fare le anime pie abbiano anche il coraggio di esporsi.

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    1. Caro Anonimo, sapevi e non hai parlato (come tutti) ed oggi ti ergi a censore.Anzi, quasi dici che WSCALEA ha detto poco, fatto poco..
      tu non hai fatto nulla...I ragazzi di Wscalea per quanto demagogici (a volte) hanno provato ad instillare il dubbio ad aprire
      fronti di discussione (che non sono mai inutili!!!!). Non hanno detto tutto , hanno detto poco? certo anche loro hanno famiglie e lavoro, ma loro hanno fatto
      qualcosa che nessuno ha fatto, hanno gettato piccoli sassolini nello stagno...toccava a tutti noi fare il nostro non stare a guardare o criticare dopo!!! (l'unico sceso a valle con la piena sei tu che scrivi anche in anonimo) CIAO

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  4. Risposta anonimo del 29/07 ore 16.39
    Gentile anonimo, dal Suo commento mi rendo conto che non conosce la storia e le vicissitudini di w scalea...tra tutte le denunce e le richieste protocollate di chiarimenti e quant'altro, ci sono anche minacce subite e querele. Per cui prima di criticare sarebbe buono informarsi.
    Per quanto riguarda la serata, è stata molto interessante, non sono d'accordo con il pessimismo di Cardillo...
    Vincenzo Pugliese

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  5. WScalea è un contenitore di persone (oneste) amici e idee...l'ideologia politica dei singoli non conta e non deve contare...il gruppo che si sta formando è valido e non ha bisogno di etichettarsi con questo o quel partito o movimento...è necessario instaurare un colloquio con tutte le forze politiche affinché collaborino tra di loro per individuare e neutralizzare i problemi che affliggono il nostro territorio. Non concordo con l'amico Celano quando afferma che il senatore 5 stelle "..ha dato ampio risalto...". In primis, perdonami, perché si è trattato di uno spot elettorale che in quanto tale non mi ha soddisfatto. Mi aspettavo di sentire, piuttosto, cosa il 5stelle sta facendo concretamente in Parlamento per il nostro territorio, insomma come si stanno meritando la fiducia di chi li ha votati e lo stipendio. Nulla di questo hanno udito le mie orecchie. Se il Movimento di Grillo etichetta come "inciuci" quegli accordi che in un Paese democratico si IMPONGONO tra le forze politiche "democraticamente" elette (in realtà la legge elettorale va cambiata ma prima riduciamo i parlamentari) allora Beppe e il suo movimento sono destinati a scomparire dalla scena politica. Il dialogo è necessario; Grillo non può pensare che governa da solo. Egli infatti non sta governando poiché è in perenne contrasto con il mondo. Il modello siciliano che fine ha fatto? Parliamo, piuttosto di necessità di un ricambio generazionale della classe politica locale e nazionale e dell'esigenza di maggiore attenzione dei cittadini, i quali devono essere pienamente coinvolti nella gestione della cosa pubblica. Si parla di rafforzare i presidi di giustizia? Allora tentiamo il tutto e per tutto per salvare quelli che già abbiamo (il Tribunale di Scalea) e potenziamo il controllo dello Stato sul territorio e forse non ci vorrà neanche la legge Lazzati. Le forze politiche dovrebbero operare in sinergia per realizzare queste NECESSITA'. Lo scontro, le gelosie ed i personalismi dei politici non portano né frutti, né sviluppo. Dino Ivan Squatrito

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  6. Non sono uno scaleoto ma semplicemente un “turista” che frequenta la vostra cittadina nel periodo estivo da oltre quarant’anni e mi considero un osservatore attento ed “esterno”. Conosco la realtà e molto mi viene raccontato. Sulle ultime vicissitudini ho un mio modesto parere che è concordante con l’anonimo del 29/07 ore 16.39. Voi scaleoti sapevate cosa succedeva, anche perché veniva raccontato a me da persone del posto. Tutte cose che si sono poi confermate. Io non voglio accusare nessuno o dare giudizi in merito ma la mia è una semplice domanda: “Perché si taceva?”. Concordo anche con il fatto che molti hanno partecipato al banchetto, chi più, chi meno, con le debite proporzioni. Probabilmente si era instaurato un clima di paura tale che nessuno era disposto ad esporsi con denunce puntuali e circostanziate. Questo è comprensibile. In ultimo una mia personale osservazione relativa alla manifestazione E' tempo di....legalità. una certezza ed una sensazione. La certezza che il dibattito sia stato troppo politicizzato dal M5S, anche alcuni partecipanti “indirizzati”; la sensazione che sia iniziata già una forma di campagna elettorale.
    Antonio Di Bitonto

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  7. AntoniocotroneAntonio Cotrone 31 luglio 2013 1220
    La frase conclusiva del commento di Squadrito mi trova perfettamente d’accordo.
    Per darne più valida conferma direi che “tutti i mumentə di tutti i santi juornə”, a livello nazionale, assistiamo ad una asfissiante contrapposizione della vecchia politica intesa unicamente alla prevaricazione dell’avversario nell’interesse massimo di portare l’acqua al proprio mulino e maggiore solidità alla propria già troppo comoda poltrona con la conseguente perdita della importanza dei problemi sempre irrisolti o, nella migliore delle ipotesi, rimandati a data da destinarsi.
    Mille miglia lontani da questi assurdi sistemi per cui i nostri problemi, particolarmente quelli primari, non avranno alcun colore politico ma fortemente legati alla comune volontà di risolverli.
    Non sarà il colore politico a determinare l’attribuzione dei compiti per un migliore destino per le future generazioni, ma la certezza che per gli stessi, le capacità professionali dovranno essere avvalorati da quelle virtù che costituiscono l’essenza per una vita degna di essere vissuta: onestà, altruismo, modestia, coscienza e amore di patria che credo di aver menzionato in altre analoghe circostanza.
    Non sto sognando; ho la mia buona dose di fiducia nei miei cari concittadini che, dopo tante amare esperienze sapranno,nell’assoluto comune interesse, rimboccarsi le maniche per l’avvenire dei propri figli.
    Presto, poiché le ragioni sono tante, importanti e validissime, torneremo sull’argomento. Sarò lieto anche di eventuali dissensi e suggerimenti (gradirei non anonimi) che anche se da me non condivisi, ho imparato a rispettare. Serviranno a rendere più solida l’unione dei cittadini che dovranno imparare a diffidare dei “cumpari e cumparielli” che, comunque, in un nuovo conquistato ambiente, non avranno più a chi rivolgersi. Cari saluti a tutti e buona fortuna. Totonno.



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  8. Io condivido in pieno caro Totonno! Dino Squatrito

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